Le posizioni/atteggiamenti che gli individui dovrebbero assumere nei confronti dei cambiamenti imposti dai media secondo José Manuel Pérez Tornero
Le posizioni/atteggiamenti che gli individui dovrebbero assumere nei confronti dei cambiamenti imposti dai media secondo José Manuel Pérez Tornero
Un'analisi delle reazioni difensive e strumentali, e la proposta della "competenza mediale" come superamento.
I media digitali impongono un cambiamento costante nel nostro modo di vivere, comunicare e apprendere. Di fronte a questa trasformazione pervasiva, l'educatore e studioso José Manuel Pérez Tornero ha analizzato le reazioni più comuni, identificando due principali atteggiamenti diffusi nella società.
Secondo Pérez Tornero, di fronte ai cambiamenti imposti dai media, gli individui tendono ad assumere due posizioni fondamentali e opposte: la posizione difensiva, associata agli "apocalittici", e la posizione strumentale, tipica degli "integrati". Tuttavia, l'atteggiamento che gli individui dovrebbero assumere, e che la Media Education promuove, è un terzo che supera questa dicotomia: quello basato sulla competenza mediale.
"L'atteggiamento che gli individui dovrebbero assumere è quello della competenza mediale: non solo 'saper usare' o 'sapersi difendere', ma 'capire', 'valutare' e 'partecipare' attivamente."
Le Due Reazioni Comuni
La Posizione Difensiva (o apocalittica) vede i nuovi media principalmente come una minaccia. Chi assume questo atteggiamento è preoccupato per la salvaguardia dei valori tradizionali (culturali, morali, educativi) e teme la corruzione, specialmente delle nuove generazioni. L'obiettivo principale, in questa visione, diventa la protezione dai presunti effetti negativi dei media, spesso demonizzando il mezzo stesso e adottando un atteggiamento di rifiuto.
La Posizione Strumentale (o integrata), al contrario, vede i media unicamente come strumenti neutrali e come opportunità. L'accento è posto sullo sviluppo dell'efficienza e dell'abilità tecnica. L'obiettivo è "saper usare" i media per trarne il massimo vantaggio pratico, spesso però in modo acritico e senza una reale comprensione delle logiche (economiche, produttive, linguistiche) che li governano.
Superare la Dicotomia: La Competenza Mediale
Pérez Tornero, in linea con la prospettiva della Media Education, evidenzia i limiti di entrambe queste posizioni. La prima è passiva e basata sul rifiuto; la seconda è ingenua e focalizzata solo sull'utilizzo tecnico. L'atteggiamento che gli individui dovrebbero quindi assumere è quello della competenza mediale. Questo approccio supera la semplice dicotomia difesa/utilizzo.
Significa sviluppare un approccio critico, la capacità di analizzare i linguaggi, le logiche produttive e gli interessi che stanno dietro i media. Non si tratta solo di "saper usare" (posizione strumentale) o "sapersi difendere" (posizione difensiva), ma di "capire", "valutare" e "partecipare" attivamente alla cultura mediale.
Pertanto, l'atteggiamento che Pérez Tornero indica come ideale non è né il rifiuto spaventato né l'accettazione passiva e puramente tecnica, ma lo sviluppo di una consapevolezza critica e matura. L'obiettivo finale dell'educazione ai media è permettere all'individuo di "governare" i media – comprendendoli, valutandoli e utilizzandoli attivamente – anziché esserne semplicemente "governato".
Analisi Comparativa delle Posizioni
La seguente tabella sintetizza le tre posizioni analizzate.
| Atteggiamento | Vantaggio / Obiettivo | Limite / Rischio |
|---|---|---|
|
1. Posizione Difensiva
(Apocalittica)
|
Obiettivo: Protezione dai media, visti come minaccia ai valori. | Rifiuto passivo, demonizzazione del mezzo, incapacità di cogliere opportunità. |
|
2. Posizione Strumentale
(Integrata)
|
Obiettivo: Efficienza tecnica. Saper "usare" i media, visti come strumenti neutrali. | Approccio ingenuo e acritico. Si concentra sul "come" (tecnica) e non sul "perché" (logiche, impatti). |
|
3. Competenza Mediale
(Posizione Auspicabile)
|
Obiettivo: "Capire", "valutare" e "partecipare" criticamente. Governare i media. | Richiede uno sforzo educativo e analitico costante per superare la dicotomia difesa/utilizzo. |
Riferimenti bibliografici
- Fonte: Appunti dal corso Educazione e Nuovi Media.
© 2025 Sara Passaro. Tutti i diritti riservati.